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Quello di domani, 21 settembre, sarà certamente un grande evento per la comunità di Grado, sia per l’assoluto valore della composizione musicale che verrà eseguita, la celebre Messa da Requiem, in re minore K626 di Wolfgang Amadeus Mozart, sia per il doveroso omaggio all’arciprete monsignor Silvano Fain in occasione del 25° anniversario della sua improvvisa scomparsa. L’evento rientra nella programmazione di “Musica a 4 Stelle”, che – come è noto – riempie l’Isola di musica da giugno a settembre, ma che per l’occasione ha coinvolto i maggiori enti istituzionali, in primis il Comune di Grado. L’input era giunto già in febbraio dalla Parrocchia arcipretale di Sant’Eufemia, retta da monsignor Paolo Nutarelli, per ricordare l‘indimenticato pastore (1957-1998) – originario di Cormons, dove nacque nel 1921 – attraverso una delle sue musiche predilette. Pertanto, la macchina organizzativa ha iniziato già durante quel periodo la difficile sfida per un’esecuzione di prestigio.
Sia il Coro che l’Orchestra porteranno, dunque, per una sera il nome “Città di Grado”, affinché l’evento possa essere orgoglio dell’intera comunità, mentre i quattro solisti chiamati a sostenere la difficile tessitura delle voci saranno il soprano Marja Peltelin Zobin, il contralto Anna Katarzyna Ir, il tenore Francesco Cortese e il basso Hektor Leka, diretti dal maestro Igor Zobin (direttore del coro Elia Macrì).
La leggenda del Requiem è nota. Narra di una commissione a Mozart da parte di un ricco commerciante salisburghese, di invidie da parte di un compositore italiano coevo, Antonio Salieri, e della morte improvvisa dello stesso Mozart, giovanissimo (35 anni!), prima di completare la Messa, tanto da essere stata ben rappresentata nel film “Amadeus”, vincitore del Premio Oscar alcuni anni or sono; ogni esecuzione suscita quindi un grande interesse, e così sarà anche per la serata gradese che vedrà altresì la Basilica di Santa Eufemia trasformarsi in un set televisivo per una importante produzione congiunta da parte della Rai e della Televisione Slovena.
Vista la probabile grande affluenza da parte del pubblico, sia gradese che regionale, verranno presentati non uno ma due concerti (ore 17 e ore 21), ciò grazie alla mediazione del direttore artistico maestro Giorgio Tortora che ha ottenuto dall’orchestra questa inusuale concessione, ma permettendo quindi di raddoppiare la presenza degli spettatori in Basilica. Per l’accesso si è deciso di percorrere la strada della prenotazione attraverso il sito www.chiesagrado.org, tuttavia ben consapevoli che non tutti potranno essere accolti; per coloro che avessero ottenuto la prenotazione si consiglia di seguire le indicazioni riportate sulla conferma cartacea.
Giovedì 21 settembre
Basilica di Santa Eufemia
ore 17 – ore 21
www.chiesagrado.org
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In copertina, monsignor Silvano Fain arciprete di Grado dal 1957 al 1998 quando morì improvvisamente il 19 settembre.